Ing. Giorgio LOLLINO
Ha costituito e coordina il Geohazard Monitoring Group (GMG). I suoi principali interessi riguardano gli studi sul controllo dell'evoluzione di fenomeni franosi e di corsi d'acqua, attraverso sistemi automatici di monitoraggio a gestione remota e lo sviluppo di metodologie di confronto di DTM, derivanti da rilevamenti LiDAR aerei e terrestri. Tali tecniche trovano un'utile applicazione anche nel campo del Geoheritage ed in tale ambito ha organizzato un importante congresso a Torino - "Geoben 2000", di cui è anche editore degli atti. E' autore di pubblicazioni su atti di congressi e riviste nazionali e internazionali, nonché di alcuni brevetti. E' stato per alcuni anni docente a contratto presso l'Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti e alla Scuola di Dottorato presso l'Università "La Tuscia" di Viterbo. Ha ricoperto per diversi anni la carica di responsabile e di presidente dell'Area di Ricerca di Torino del CNR e di responsabile della sezione del CNR IRPI di Torino. Già presidente della sezione italiana dell'International Association of Engineering Geology and the Environment (IAEG) è stato incaricato di organizzare a Torino il congresso mondiale dell'Associazione nel 2014.

Ing. Paolo ALLASIA
Responsabile scientifico del GMG per gli aspetti tecnologici. Ingegnere civile, si occupa dell'analisi dati acquisiti da reti di monitoraggio integrate per il controllo dei movimenti di superficie, profondi, delle oscillazioni di falda e delle precipitazioni. Nel campo del monitoraggio in continuo dei movimenti profondi è il referente per le misurazioni inclinometriche e ha coordinato lo sviluppo della nuova versione della Sistema Inclinometrico Automatizzato. Per quanto concerne il monitoraggio dei fenomeni di dissesto di superficie mediante tecnologia innovativa, ha sviluppato e messo a punto l'Image Detection for Monitoring System. L'esperienza acquisita nel campo del controllo di fenomeni franosi mediante tecnologie avanzate ha inoltre consentito di sviluppare tematiche di ricerca volte alla messa a punto di software specifici per il trattamento di grandi moli di dati acquisiti in tempo quasi reale.

Ing. Marco BALDO
Geodeta con decennale esperienza nel campo della pianificazione, esecuzione e post processamento di dati provenienti da sistemi a scansione laser aerotrasportati e terrestri e nello studio delle problematiche relative al passaggio tra sistemi di riferimento geodetici (Datum). Si occupa inoltre della progettazione, della misura e della compensazione di reti GPS di alta precisione per il monitoraggio delle deformazioni e nella gestione di sistemi di monitoraggio topografici convenzionali. Attualmente gestisce il LiDAR aerotrasportato del CNR IRPI occupandosi dell'installazione su EUROCOPTER AS350; dell'esecuzione dei rilevamenti aerei con sistema CCNS (Computer Controlled Navigation System) e del completo processamento del dato acquisito. E' inoltre coinvolto in attività di rilevamento con droni (abilitazione ENAC per VL/MC CRO; VL/Ap e L/Ap CRO) e nello sviluppo di SAPR ad ala fissa ad elevate prestazioni.

Dr. Danilo GODONE
Dottore di Ricerca in "Scienze Agrarie, Forestali ed Agroalimentari" con una tesi su "Cryosphere Dynamics Monitoring by Innovative Geomatic Methodologies". Nel corso degli anni ha collaborato con diversi Enti quali l'Università di Torino, il Servizio Meteomont–Comando Truppe Alpine ed il Comitato Ev-K²-CNR, in progetti e attività inerenti il monitoraggio di rischi naturali in ambiente montano e gli effetti del cambiamento climatico sulla criosfera. È stato impegnato sia nelle fasi operative, comprese spedizioni in aree remote (Ande e Patagonia Cilene, Nepal), sia nelle fasi di studio ed analisi con l'impiego di metodologie geomatiche e di linguaggi di programmazione open source. Dal 2014 organizza il corso IPROMO (International Programme on Research and Training on Sustainable Management of Mountain Areas) coordinato da FAO, Mountain Partnership e Università di Torino. Al CNR IRPI, le principali attività di ricerca sono il monitoraggio di corpi glaciali in ambiti ipogei, il monitoraggio di fenomeni franosi con sistemi inclinometrici automatizzati e l'applicazione di metodologie geomatiche, con l'inclusione dei SAPR per il monitoraggio territoriale; si occupa, inoltre, dell'installazione e manutenzione delle stazioni di monitoraggio dislocate sul territorio. È autore/coautore di 25 articoli e capitoli di libri nonché editor di volumi scientifici.

Dr. Diego GUENZI
Laureato a pieni voti in "Sistemi e reti" e in "Sistemi per il trattamento dell'informazione", ha conseguito il Ph.D. in "Scienze della Terra" presso l'Università di Torino occupandosi, tra l'altro, dei metodi di analisi dati per le stime pluviometriche ottenute tramite radar meteorologici. In passato, ha lavorato per alcune importanti aziende e centri di ricerca piemontesi quali Reply e CSP, collaborando inoltre con FIAT, ARPA Piemonte e CSI Piemonte. Negli anni ha maturato esperienze in diversi settori dell'informatica: dal cloud computing alle basi di dati, passando per la gestione sistemistica e lo sviluppo di software, spesso presentando i propri lavori a convegni di importanza nazionale ed internazionale e pubblicandone i risultati su riviste scientifiche. E' stato docente presso alcuni istituti tecnici e licei scientifici piemontesi, oltre ad aver tenuto per diversi anni due corsi all'interno del master "Servizi software e cloud computing" dell'Università di Torino ed altri due corsi all'interno del "Master in marketing multicanale" dell'Università di Biella. Attualmente, al CNR si occupa degli aspetti informatici e tecnologici legati alle più disparate attività, sia dell'IRPI in generale, sia del GMG, improvvisandosi webmaster per questo sito e postmaster per l'intero istituto.

Dr. Daniele GIORDAN
Responsabile scientifico del GMG per gli aspetti geologici. Geomorfologo, ha conseguito il Ph.D. presso l'Università di Torino con una tesi di dottorato sul monitoraggio dei fenomeni di dissesto geo-idrologico. Esperto di sistemi informativi territoriali, è stato responsabile del sistema informativo territoriale del Progetto IFFI della Regione Autonoma Valle d'Aosta per conto del Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università di Torino prima di entrare a far parte del GMG. Nel corso degli anni, si è occupato dello studio delle deformazioni gravitative profonde di versante e dello sviluppo di metodologie di utilizzo di sistemi di monitoraggio per l'analisi quantitativa dell'evoluzione di versanti e corsi d'acqua.

Dr.ssa Martina CIGNETTI
Assegnista presso il GMG dall’Aprile 2014 e dottoranda di ricerca dal Novembre 2017 presso l’Università degli Studi di Pavia. Laureata a pieni voi in Scienze Geologiche presso l’Università degli Studi di Torino nel 2008. Geologa specializzata in ambito geomorfologico che nel tempo ha collaborato con Enti quali Università di Torino, Dipartimento di Scienze della Terra, IMAGEO Spin-off Universitario di Torino, in progetti ed attività nell’ambito del censimento (Censimento delle colate detriche nell’ambito del progetto IFFI Regione Autonoma Valle d’Aosta) e del monitoraggio frane (es. Mont de la Saxe, Chervaz), rilievi laser scanner da terra e campagne di rilevamento anche all’estero (Cile, Argentina). Attualmente svolge attività di ricerca nell’ambito del monitoraggio dei fenomeni di dissesto idrogeologico prevalentemente attraverso l’applicazione di tecniche di remote sensing, quali interferometria satellitare e lidar e campagne di rilevamento sul terreno. Dal 2017, svolge in collaborazione tra CNR IRPI e Università di Pavia un dottorato di ricerca focalizzato sull’implementazione di strategie di mitigazione del rischio. È autrice di alcune pubblicazioni su riviste internazionali scientifiche.

Dr. Niccolò DEMATTEIS
Assegnista presso il GMG dal febbraio 2016 e studente di dottorato dell'Università di Pavia. Laureato in fisica dell'atmosfera all'Università di Torino nel 2015. In passato si è occupato di metodologie di downscaling di modelli di precipitazione e di turbolenza atmosferica all'interfaccia suolo-atmosfera. Attualmente si occupa di interferometria di dati radar terrestri e dell'analisi di immagini con tecniche di cross-correlazione e change detection per il monitoraggio della dinamica di ghiacciai e frane. E' autore di alcune pubblicazioni su riviste internazionali scientifiche.

Dr. Davide NOTTI
Dottorato in Scienze della Terra con indirizzo geologia applicata e geomorfologia con la tesi "Landslides mapping and analysis by means of Persistent Scatterers SAR data: approaches at different scales". Le principali attività di ricerca sono focalizzate sulle tecnologie di telerilevamento da satellite applicate allo studio dei rischi naturali ed in particolare: I) La mappatura ed il monitoraggio di fenomeni franosi lenti tramite tecniche  radar interferometriche (InSAR); II) Lo studio dei fenomeni di subsidenza per estrazione di acqua tramite InSAR; III)  La mappatura di aree inondate con metodologie e dati multi-sensore a basso costo. Nella mia attività di ricerca ho collaborato con gruppi di ricerca dell’università di Granada, del servizio geologico spagnolo e CNR-IREA. Sono Co-autore di circa 30 articoli scientifici su riviste o capitoli di libri.

Dr.ssa Aleksandra WRZESNIAK
TBD

LiDAR aerotrasportato: strumento utilizzato per rilevare una nuvola di punti 3D usata per estrapolare modelli digitali del terreno (DTM) e delle superfici (DSM). Il GMG ha a disposizione un lidar RIEGL LMQ-680i, dotato di camera fotogrammetrica medio formato HASSELBLAD H3DIIi. Il sistema è montato su un pod DART con approvazione DoA minor / STC per installazione su elicotteri Eurocopter AS 350B 1/2/3 HELIWEST.

LiDAR terrestre: questo sistema viene usato per rilevare nuvole di punti 3D e ottenere modelli digitali del terreno. Oltre al dato topografico, il sistema è equipaggiato anche con una macchina fotografica semimetrica usata per restituire un'immagine solida dell'elemento ripreso. I dati rilevati con il LiDAR terrestre sono molto utili per l'analisi di pareti rocciose sub-verticali. Il GMG possiede un Riegel LMS- Z420i.

GPS: strumento indispensabile nel campo del monitoraggio, sia per la realizzazione di reti di misura di tipo geodetico, sia come supporto per la georeferenziazione dei dati rilevati con altri metodi. Il GMG possiede sette ricevitori Leica, attrezzati per rilevamenti di tipo statico e RTK oltre ad una stazione permanente GNSS Topcon installata presso la propria sede.

Single beam - side scan sonar: Per soddisfare una serie di severi requisiti operativi, è stato ingegnerizzato un sistema di monitoraggio in grado di eseguire rilevamenti batimetrici e di ottenere un'immagine acustica del fondale. Tale strumentazione risulta estremamente importante per la valutazione della stabilità di tratti di alveo caratterizzati da pronunciate erosioni spondali o per l'ispezione di elementi sommersi.

Sonda inclinometrica: strumento fondamentale per l'esecuzione di misure inclinometriche finalizzate al monitoraggio delle deformazioni profonde. Lo strumento si utilizza in modalità manuale per monitorare nel tempo le deformazioni di tubi inclinometrici appositamente realizzati all'interno e nell'intorno del corpo del fenomeno franoso. Il GMG possiede sonde inclinometriche OTR e Slope Indicator. Tale sonda può essere utilizzata anche nel sistema di monitoraggio inclinometrico automatizzato (SIA) brevettato dal GMG.

Stazione totale robotizzata (RTS): si tratta di uno strumento molto efficace in diverse condizioni operative, in grado di seguire nel tempo lo spostamento di una serie di target che descrivono l'evoluzione superficiale del fenomeno monitorato. Le potenzialità di tale strumento riguardano la sua versatilità d'uso, la precisione che può raggiungere sulla misura del singolo punto e la totale automazione del ciclo di misura. Il GMG possiede diversi modelli di RTS delle case Leica e Topcon.

Laboratorio mobile GMG: rimorchio cabinato appositamente attrezzato per contenere le strumentazioni necessarie per operare in contesti emergenziali e non. Il sistema è stato progettato in modo che possa essere configurato in maniera dinamica in funzione delle esigenze di missione attraverso alloggiamenti modulari in grado di accogliere diverse configurazioni operative.

SAPR DJI Phantom 4: multicottero very light DJI con camera RGB 12.4 M e alloggiamento a sbalzo per sensore multispettrale MICASENSE REDEDGE.

SAPR DJI Phantom 4 PRO: multicottero very light DJI con terminatore di volo certificato ENAC per rilevamenti fotogrammetrici in ambiente critico (CRO).

SENSEFLY ALBRIS: multicottero very light con camera RGB / termica.

CNR-GMG-T1: SAPR ad ala fissa V-Tail sviluppato e ingegnerizzato dal gruppo GMG per il rilevamento multipurpose. Con un'autonomia superiore ad 1 ora di volo ed una velocità di crociera superiore a 17 m/s è in grado di rilevare vaste porzioni di territorio con un payload che, a seconda delle necessità può essere composto da una camera RGB, dei sensori multispettali e/o un'action CAM. Il sistema è inoltre dotato di paracadute di emergenza, sistema di tracciamento GPS indipendente e camera FPV con streaming video / telemetrico di tempo reale tramite infrastruttura di comunicazione 4G.

CNR-GMG-M1: SAPR ad ala fissa sviluppato e ingegnerizzato dal gruppo GMG per il rilevamento fotogrammetrico. Con un'autonomia superiore ad 1 ora di volo ed una velocità di crociera superiore a 15 m/s è in grado di rilevare vaste porzioni di territorio con camera RGB / sensore multispettale o action CAM.

IDMS - Image detection Monitoring System
Brevetto CNR n° 10005, TO2008A000879 del 26/11/2008

Il sistema nasce con l’intento di monitorare in modo automatico ed in continuo i movimenti di superficie in aree in frana. L’apparecchiatura è costituita da una macchina fotografica digitale di tipo reflex che a seconda delle esigenze può essere abbinata ad un distanziometro laser a lunga portata con funzionamento reflector-less. Per indagare su aree più estese, il sistema è dotato di un sofisticato meccanismo di elevata precisione per la movimentazione automatica della macchina fotografica e del distanziometro laser. Il principio di funzionamento si basa sull’analisi multitemporale di immagini che, elaborate mediante appositi algoritmi, permette di individuare eventuali spostamenti topografici delle aree indagate. L’eventuale integrazione degli spostamenti così calcolati con le misure di distanza, consente di ricavare il movimento topografico tridimensionale dell’area in frana.

SIA - Sistema Inclinometrico Automatizzato
Brevetto CNR n° 10004, TO2008A000878 del 26/11/2008

Il Sistema Inclinometrico Automatizzato è stato ideato per misurare in modo più preciso ed affidabile gli spostamenti in profondità di un’area in frana e per determinarne la velocità di movimento. L’apparecchiatura, gestita da un PC, è composta da: una sonda inclinometrica biassiale a servoaccelerometro con la novità dell’integrazione dell’elettronica di acquisizione ed immagazzinamento dati; un motore elettrico con encoder di precisione per la movimentazione ed il controllo in continuo della posizione della sonda. Mediante un’apposita programmazione la sonda viene fatta scendere periodicamente nel tubo e fatta risalire con soste per le misure a quote prefissate. I dati vengono acquisiti e memorizzati dall’elettronica a bordo della sonda ed al termine del ciclo di misura vengono trasmessi in modalità wireless (altra novità) all’unità centrale che provvede alle elaborazioni. Ciò comporta l’eliminazione del costoso cavo di collegamento sonda-unità centrale di grande sezione e particolarmente soggetto ad usura (per il numero elevato di cicli di misura). Queste importanti migliorie tecnologiche hanno portato ad una notevole riduzione degli ingombri, del peso e dei consumi con conseguente possibilità di alimentazione mediante pannelli fotovoltaici e batteria tampone. Il sistema è inoltre predisposto per il controllo a distanza ed è possibile impostare soglie di allertamento/allarme anche sulla base delle velocità di movimento registrate.

© 3DA - Threedimensional Displacement Analysis
S.I.A.E. registration number 008339, 30/03/2012. CNR Ref. 10201

Si tratta di un software ideato e sviluppato dal GMG, il quale produce mappe tridimensionali interpolanti dei risultati di misure puntuali in una data regione di interesse. Il 3DA fornisce indicazioni aggiuntive sull’intensità e direzione del movimento superficiale, proiettate su una fotografia o una rappresentazione realistica 3D dell’ambiente. Inoltre, 3DA riconosce il superamento di soglie di allerta, a fronte del quale agisce secondo operazioni predefinite, ad esempio innescando l’invio di messaggi di warning e/o allarme.

Pubblicazioni ISI su riviste internazionali

  1. Dematteis N., Wrzesniak A., Allasia P., Bertolo D., Giordan D. 2022  Integration of robotic total station and digital image correlation to assess the three-dimensional surface kinematics of a landslide. Engineering Geology, 303, 106655. DOI:10.1016/j.enggeo.2022.106655
  2. Guenzi D., Godone D., Allasia P., Fazio N. L., Perrotti M., Lollino P. 2022 Brief communication: monitoring a soft-rock coastal cliff using webcams and strain sensors. Natural Hazards and Earth System Sciences (NHESS) 22:207–212 (European Geosciences Union), ISSN 1684-9981, https://doi.org/10.5194/nhess-22-207-2022
  3. Dematteis N., Giordan D., Crippa B., Monserrat O. 2022 Fast local adaptive multiscale image matching algorithm for remote sensing image correlation, Computers & Geosciences 159:10498
  4. D. Gisolo, M. Previati, I. Bevilacqua, D. Canone, M. Boetti, N. Dematteis, J. Balocco, S. Ferrari, A. Gentile, M. N’sassila, B. Heery, H. Vereecken, and S. Ferraris. A calibration free radiation driven model for estimating actual evapotranspiration of mountain grasslands (clime-mg). Journal of Hydrology, 610:127948, 2022
  5. Dematteis N., Giordan D., Wrzesnik A., Troilo F., Godone D. 2021 Ten-Year Monitoring of the Grandes Jorasses Glaciers Kinematics. Limits, Potentialities, and Possible Applications of Different Monitoring Systems. Remote Sensing 13(15), 3005 DOI: 10.3390/rs13153005
  6. Giordan D., Godone D., Baldo M., Piras M., Grasso N., Zerbetto R. 2021 Survey solutions for 3D acquisition and representation of artificial and natural caves. Applied Sciences, 11(14), 6482. DOI:10.3390/app11146482
  7. Giordan D., Cignetti M, Godone D, Bertolo D, Paganone M. 2021 definition of an operative methodology for the management of rockfall along with the road network. Sustainability, 13(14), 7669. DOI:10.3390/su13147669 
  8. Bucci F., Santangelo M., Fiorucci F., Ardizzone F., Giordan D., Cignetti M., Notti D., Allasia P., Godone D., Lagomarsino d., Pozzoli A., Norelli E., Cardinali M. 2021 Geomorphologic landslide inventory by air photo interpretation of the High Agri Valley (Southern Italy). Journal of Maps. DOI:10.1080/17445647.2021.1943552
  9. Notti D., Giordan D., Cina A., Manzino A., Maschio p., Bendea IH. 2021 Debris Flow and Rockslide analysis with advanced photogrammetry techniques based on high-resolution RPAS data. Ponte Val Formazza case study (NW Alps). Remote Sensing, 13(9), 1797. DOI:10.3390/rs13091797 
  10. Notti D., WrzesniakA., Dematteis N., Lollino P., Fazio N.L., Zucca F., Giordan D. 2021 A multidisciplinary investigation of deep-seated landslide reactivation triggered by an extreme rainfall event: a case study of the Monesi di Mendatica landslide, Ligurian Alps. Landslides, DOI:10.1007/s10346-021-01651-3
  11. Menegoni N., Giordan D., Perotti C. 2021 An Open-Source Algorithm for 3D ROck Slope Kinematic Analysis (ROKA). Applied Sciences 11(4),1698. DOI:10.3390/app11041698
  12. Dematteis N., Giordan D. 2021 Comparison of Digital Image Correlation Methods and the Impact of Noise in Geoscience Applications. Remote Sensing, 13(2), 327; DOI:10.3390/rs13020327
  13. Cignetti M, Godone D, Bertolo D, Paganone M, Thuegaz P, Giordan D. 2020 Rockfall susceptibility along the regional road network of Aosta Valley Region (northwestern Italy), Journal of Maps, 12pp. DOI: 10.1080/17445647.2020.1850534
  14. Reyes-Carmona, C., Barra, A., Galve, J.P., Monserrat, O., Pérez-Peña, J.V., Mateos, R.M., Notti, D., Ruano, P., Millares, A., López-Vinielles, J. and Azañón, J.M., 2020. Sentinel-1 DInSAR for monitoring active landslides in critical infrastructures: The case of the rules reservoir (Southern Spain). Remote Sensing, 12(5), p.809. https://www.mdpi.com/2072-4292/12/5/809
  15. Cignetti, M., Godone, D., Zucca, F., Bertolo, D., Giordan, D. 2020 Impact of Deep-seated Gravitational Slope Deformation on urban areas and large infrastructures in the Italian Western Alps. Science of the Total Environment, 740(140360), 12pp. DOI: 10.1016/j.scitotenv.2020.140360
  16. Menegoni N., Giordan D., Perotti C. 2020 Reliability and Uncertainties of the Analysis of an Unstable Rock Slope Performed on RPAS Digital Outcrop Models: the Case of the Gallivaggio. Landslide (Western Alps, Italy). Remote Sensing, 12(10), 1635, DOI:10.3390/rs12101635 IF: 4.118
  17. Lollino P., Giordan D., Allasia P., Fazio N.L., Perrotti M., Cafaro F. 2020 Assessment of post-failure evolution of a large earthflow through field monitoring and numerical modelling. Landslides, 17(9), pp. 2013–2026
  18. G Luzi and N Dematteis. Analysis of ground based sar images acquired in a small urban area using diverse polarization configurations. In 2020 Mediterranean and Middle-East Geoscience and Remote Sensing Symposium (M2GARSS), 21–24. IEEE, 2020. doi:10.1109/M2GARSS47143.2020.9105219
  19. Giordan D., Adams M., Aicardi I., Alicandro M., Allasia P., Baldo M., De Berardinis P., Dominici D., Godone D., Hobbs P., Lechner V., Niedzielski T., Piras M., Rotilio M., Salvini R., Segor V., Sotier B., Troilo F. 2020 The use of unmanned aerial vehicles (UAVs) for engineering geology applications. Bulletin of Engineering Geology and the Environment. DOI:10.1007/s10064-020-01766-2
  20. Allasia, P., Godone, D., Giordan, D., Guenzi, D., Lollino, G. 2020 Advances on measuring deep-seated ground deformations using robotized inclinometer system. Sensors, 20(13), 1-20, 3769
  21. Giordan D., Dematteis N., Allasia P., Motta E. 2020 Classification and kinematics of the Planpincieux Glacier break-offs using photographic time-lapse analysis. Journal of Glaciology, 66(256), 188-202. DOI: 10.1017/jog.2019.99 IF 3.261
  22. Giordan D., Cignetti M., Godone D., Peruccacci S., Raso E., Pepe G., Calcaterra D., Cevasco A., Firpo M., Scarpellini P., Gnone M. 2020. A new procedure for an effective management of geo-hydrological risks across the “Sentiero Azzurro” trail, Cinque Terre National Park, Liguria (northwestern Italy). Sustainability, 12(2), 561. DOI: 10.3390/su12020561 IF 2.592
  23. Notti D., Cina A., Manzino A., Colombo A., Bendea I.H., Mollo P., Giordan D. 2020. Low-Cost GNSS Solution for Continuous Monitoring of Slope Instabilities Applied to Madonna Del Sasso Sanctuary (NW Italy). Sensors, 20(1), 289. DOI:10.3390/s20010289 IF 3.031
  24. Cignetti M., Guenzi d., Ardizzone F., Allasia P., Giordan D. 2019. An Open-Source Web Platform to Share Multisource, Multisensor Geospatial Data and Measurements of Ground Deformation in Mountain Areas. ISPRS International Journal of Geo-Information, 9(1), 4. DOI:10.3390/ijgi9010004 IF 1.840
  25. D. Guenzi, F. Acquaotta, D. Garzena, A. Baronetti, S. Fratianni (2019): An algorithm for daily temperature comparison: Co.Temp - Comparing series of Temperature. Earth Science Informatics 13(1):205-210 (Springer Berlin Heidelberg), ISSN 1865-0473, https://doi.org/10.1007/s12145-019-00414-y
  26. G. Luzi and N. Dematteis. Ku band terrestrial radar observations by means of circular polarized antennas. Remote Sensing, 11(3):270, 2019. doi:10.3390/rs11030270
  27. Dematteis N., Giordan D., Allasia P. 2019. Image classification for automated image cross-correlation applications in the geosciences, Applied Sciences, 9(11), 2357 IF 2.217
  28. Cignetti M., Godone D., Wrzesniak A., Giordan D. 2019. Structure from Motion Multisource Application for Landslide Characterization and Monitoring: The Champlas du Col case study, Sestriere, North-Western Italy. Sensors, 19, 2364; DOI:10.3390/s19102364 IF 3.031
  29. Cignetti M., Godone D., Giordan D. 2019. Shallow landslide susceptibility, Rupinaro catchment, Liguria (northwestern Italy). Journal of Maps, 15(2), 333-345., DOI: 10.1080/17445647.2019.1593252 IF 1.836
  30. Menegoni N., Giordan D., Perotti C., Tannant D. 2019. Detection and geometric characterization of rock mass discontinuities using a 3D high-resolution digital outcrop model generated from RPAS imagery – Ormea rock slope, Italy. Engineering Geology, 252, 145-163 IF 3.909
  31. Santangelo M., Alvioli M., Baldo M., Cardinali M., Giordan D., Guzzetti F., Marchesini I., Reichenbach P. 2019. Brief communication: Remotely piloted aircraft systems for rapid emergency response: road exposure to rockfall in Villanova di Accumoli (central Italy) Nat. Hazards Earth System Science. Sci. 19, 325-335 IF 2.883
  32. Giordan D., Wrzesniak A., Allasia P. 2019 The importance of a dedicated monitoring solution and communication strategy for an effective management of complex active landslides in urbanized areas. Sustainability, 11(4), 946. DOI: 10.3390/su11040946. IF 2.592
  33. G Luzi, N Dematteis, F Zucca, O Monserrat, D Giordan, JI Ló Pez-Moreno. 2018. Terrestrial radar interferometry to monitor glaciers with complex atmospheric screen. In IGARSS 2018-2018 IEEE International Geoscience and Remote Sensing Symposium, 6243–6246. DOI:10.1109/IGARSS.2018.8519008.
  34. Lollino G., Allasia P., Giordan D. (2018) Inclinometer. In: Bobrowsky P.T., Marker B. (eds) Encyclopedia of Engineering Geology. Encyclopedia of Earth Sciences Series. Springer International Publishing AG, Cham, Switzerland, 509-512.  ISBN: 978-3-319-73566-5
  35. Wasowski J., Giordan D., Singhroy V. (2018) Remote Sensing. In: Bobrowsky P.T., Marker B. (eds) Encyclopedia of Engineering Geology. Encyclopedia of Earth Sciences Series. Springer, Cham ISBN: 978-3-319-73566-5
  36. Giordan D., Cignetti M., Wrzesniak A., Allasia P., Bertolo D. 2018 The Operative Monographies: development of a new tool for an effective management of landslide risks. Geosciences, 8, 455. 10.3390/geosciences8120485.
  37. JI López-Moreno, E Alonso-González, O Monserrat, LM Del Río, J Otero, J Laparazan, G Luzi, N Dematteis, A Serreta, I Rico, et al. Ground-based remote-sensing techniques for diagnosis of the current state and recent evolution of the Monte Perdido Glacier, spanish pyrenees. Journal of Glaciology, 1–16, 2018. doi:10.1017/jog.2018.96
  38. Godone D., Giordan D., Baldo M. 2018 Rapid mapping application of vegetated terraces based on high resolution airborne LiDAR. Geomatics, Natural Hazards and Risk, 9:1, 970-985,  DOI: 10.1080/19475705.2018.1478893. IF 2.332
  39. Giordan D., Hayakawa Y., Nex F., Tarolli P. 2018 Preface: The use of remotely piloted aircraft systems (RPAS) in monitoring applications and management of natural hazards. Nat. Hazards Earth Syst. Sci., 18, 3085-3087, 10.5194/nhess-18-3085-2018 IF 2.883
  40. Notti D., Giordan D., Calò T., Pepe A., Zucca F., Galve J.P. 2018 Potential and limitations of open satellite data for flood mapping. Remote Sensing, 10(11), 10, 1673; DOI: 10.3390/rs10111673. IF 4.118
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